05 gen 2013 – La strada nella roccia

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Certo vi chiederete di chi sia la colpa del gran casino che si è creato intorno a questa uscita esplorativa. Beh …. è presto detto 🙂 …. la colpa del del ns. caro Templar :rolleyes:…….. perche???
semplice… non si è concentrato per tempo “sul meteo” ed è così che Giove pluvio, fortemente indeciso, non sapeva dove concentrare le nuvole ed ha finito per portarle sulla Basilicata …… e si proprio dove 6-7 cavalieri erano diretti in avanscoperta.
Scoperto il misfatto in ns impavido Templar è corso subito ai ripari ma ormai era tardi per rasserenare la Basilicata e quindi ha deciso di riservarci almeno il territorio del Gargano per farsi perdonare.

Ed è così che stamani ……udite udite ….alle 7,30 di mattina arriva un msg sul cell…… incredibile…Templar (già sveglio :rolleyes:) che mi scrive e dice….ci vediamo alle 9,30 …destinazione Gargano.
E la cosa ancora più incredibile è che all’appuntamento è arrivato con soli 15 minuti di ritardo!!!!!!!
Ho pensato fra me e me ….. questa è una giornata storica ….. c’è qualcosa di insolito che sta accadendo. Per fortuna ci ha pensato il buon Trailmax a riportare la normalità ….. msg delle ore 9,00: arrivo con 15 min di ritardo 😎 ed infatti si è presentato con 35 minuti di ritardo :lol:…..beh …meno male….siamo rientrati nel reale ehehehehehe

Al distributore eravamo in 5: io, Templar, Roberto, RObokop e Trail ….. dopo le prime chiacchiere si passa subito ai fatti… dove si va?? – Vito: conosco una strada che sale da Manfredonia e passa in una roccia! ……. ecco …abbiamo trovato il tema di questa escursione:

LA STRADA NELLA ROCCIA

Partiamo dal distributore, il cielo è plumbeo … ma Templar che sta facendo? …lo vuol fare uscire sto sole o no? … Persino qualche goccia di pioggia …però all’orizzonte si intravede il chiaro…..anche il tempo bello è in ritardo oggi ;).

Manfredonia, imbocciamo la salita indicata da Vito e, dopo qualche tornate ecco che la strada si ficca in una piccolissima galleria scavata nella roccia … era quella indicata da Vito …il panorama intorno è bellissimo e ci fermiamo a fare le prime foto

Ok…la prima tappa è smarcata….adesso che si fa?…mi propongo io: conosco una stradina interna, fatta di buche con un po di bitume, che passa per una delle vette più alte del Gargano: Monte Sacro…che dite?
Neanche il tempo si finire che la colonna era già in cammino …. piccola deviazione per San Salvatore e poi direzione foresta Umbra. Dopo una 10ina di Km ecco la deviazione

la stradina si incunea nella montagna e, tra sali/scendi, curve e vallate, attraversa una zona montagnosa assolutamente inaccessibile da altre strade. Giungiamo in una radura con un bel boschetto sullo sfondo. Ale non resiste e decide di mettere subito alla prova il nuovo puledro … alla ruota Vito e Robo … io tentenno un attimo poi via…anche la mia mucca a pascolare ….. il povero Roberto munito di “cavallo non adatto” resta a guardare e pensa…..”alla prossima vi faccio vedere io con la gs800 in arrivo che vi combino” 😀

Riprendiamo la strada e ci godiamo il panorama che ci circonda…..in giro neanche un’anima e finalmente il tempo si apre e i primi raggi di sole fanno capolino …… è un pezzo i Gargano sconosciuto e magnifico.
Dopo un pò la strada inizia a scendere gradualmente verso Mattinata e si inizia a vedere il mare

Giungiamo sulla litoranea… la temperatura è salita ed ora è veramente gradevole…il sole inizia a riscaldare l’aria e ci sono 16° … le strade sono deserte e le curve fino a Vignanotica le facciamo in un baleno. Qui però, per non cadere nella monotonia, deviamo per la stradina che porta al valico del lupo e torniamo a salire. Facciamo una piccola sosta in una zona panoramica

Riprendiamo il giro ma ci fermiamo dopo pochissimo. La ADV di Robo segnala pressione bassa alla ruota anteriore ….. è da stamane che sta dando problemi. Tiro fuori il compressorino e gli diamo una gonfiata ….come gonfio io le ADV non le gonfia nessuno….pressione a 3 bar :rolleyes::lol:…vabbè almeno terra fino a Vieste eheheh
Percorriamo la strada interna che porta a Vieste in tutto relax…. di tanto in tanto incontriamo maiali al pascolo con una nutrito gruppeto di maialini piccoli a seguito ….. la tentazione di ficcarne uno nel bauletto di Roberto è forte 😉 ma soprassediamo 😉

Arriviamo a Vieste ad ora di pranzo e becchiamo una salumeria per fare dei panini …. e qualcuno approfitta per gustare una bufalina fresca fresca

Il panino decidiamo di mangiarlo al mare. Ok…dove si va??? … conosco un posticino nei pressi di Peschici che fà al caso nostro ..che dite?????
Via ….partiti a fionda direzione spiaggia Zaiana ma …. ovviamente …… per stradine “particolari” 😎

Questo posto lo conosco benissimo e so che, chiunque porto per la prima volata, resta un attimo senza fiato …… una strada che sembra tuffarsi nel mare …….una meraviglia come poche ….. anche questa volta ha fatto il suo effetto a chi non la conosceva

Dopo il panino e le evoluzioni della Regina sulla spiaggia di Mannacore, ci avviamo per iniziare la strada del ritorno …. sono già le 15 e non ci restano molte ore di luce. Decidiamo di salire a Vico del Gargano e lo facciamo per una strada che ha due caratteristiche: è rapida ma è anche ripida 😎
A Vico facciamo una sosta caffè e festeggiamo la prox Befana con un dolcetto

Ripartiamo quasi subito … direzione Ischitella e, a seguire, Carpino. La strada interna è molto sporca ma il paesaggio che ci regala è, ancora una volta, incantevole. Sullo sfondo Carpino e il lago di Lesina

Purtroppo il tramonto giunge velocemente e l’ultima parte del percorso ipotizzato non riusciamo a farlo …… però a ben pensare forse questa è una fortuna ….abbiamo così un ottimo motivo per tornarci …. Le chiancate del Gargano ci aspettano *;)

Sulla strada del ritorno ultima sosta per goderci un tramonto da cartollina

e questi i cavalieri che sono partiti alla ricerca della STRADA NELLA ROCCIA


The end

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